© by TeleVideoItalia.de Rotocalco italiano in Europa - Portale TV Stampa di Angela Saieva. Si è tenuto con successo venerdì 15 marzo a Wiesbaden (una delle più antiche città termali d'Europa che, dopo Francoforte sul Meno, è il secondo centro del Paese per popolazione), l’attesa serata evento con un ospite d’eccezione, uno dei personaggi mediatici in assoluto nel mondo dello spettacolo, Fabrizio Corona. Attraverso gli organizzatori Milena Lardizzone (suo Agente in Germania) e Claudio Perri, l’iconico Fabrizio Corona ha toccato
finalmente il suolo tedesco, presiedendo alla Notte Italiana in uno dei più rinomati locali della città, Camera Event Location e noi, non potevamo non essere presenti alla Prima di quest'epocale evento. Dopo aver consumato insieme un gustoso menù nel Ristorante Golfo di Napoli di Flörsheim, Fabrizio Corona con stile e garbo si è messo umilmente a nostra disposizione senza indugio e in piena armonia è partita a ruota libera la nostra chiacchierata, sorprendendoci, nel renderci omaggio con alcune parole in lingua tedesca.
Fabrizio Corona, grazie per avere accettato il nostro incontro. Qual è il motivo per cui oggi ti trovi qui in Germania, assieme ai nostri connazionali?
Perché, finalmente, sono libero. Ho il passaporto, posso viaggiare e quindi, il mio personaggio ormai è da trent’anni iconico e famoso un po’ in tutta Europa. Io faccio date in Germania, in Grecia, in Spagna, in Albania, in Svizzera. È da tantissimo tempo che non venivo qua e sono molto contento.
Fabrizio Corona… progetti futuri?
Sto girando un documentario importantissimo sulla mia vita che andrá in onda su uno dei Broadcaster più importanti che ci sono al mondo. Uscirà nel febbraio del 2025. È una Col produzione Italia America, per 365 Paesi. Sto girando un film che andrà a Venezia nel 2025. Ho aperto un sito d’informazione che si chiama Dillingernews, con una testata giornalistica registrata al Tribunale e che in quattro mesi è diventata la quarta Testata digitale italiana. Abbiamo duecentoventicinquemila Followers, sei milioni di hashtag board, due milioni e mezzo di utenti unici. Un Agenzia di Comunicazione enorme che lavora. Lavoro sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro. Viaggio, faccio, dispo.
Beh…, una cosa da poco…, andiamo avanti in questo modo! Nella vita si cade ci si alza, si ricade e ci si rialza. A chi diresti oggi “grazie” e a chi vorresti scagliare una “pietra”?
Allora…, diciamo “grazie” a nessuno. “Grazie” a me stesso. Scagliare una “pietra” a nessuno, perché non me ne frega niente di tutti quelli che sono passati in questi cinquant’anni.
Poiché in Italia il pubblico che vi ama gioca un ruolo fondamentale nel seguirvi, trovi più difficoltà ad approcciarti con il nostro connazionale italiano all’estero o no?
Ma guarda, è da dodici anni che non lo facevo. Qui, nel Ristorante ho visto solo due persone, però dieci venti giorni fa, dopo dodici anni ho lasciato l’Italia e sono andato a Parigi, un’altra settimana della moda e…, per uno come me non cambia niente. Mi approccio, con chiunque. In qualsiasi posto che vado, sono al centro dell’attenzione. Stessi mesi a Parigi, per costruire quello che ho costruito a Milano.
Qual è la parte dell’Italia che ti piace di più?
Metti delle città internazionali! Questa mi sembra più una città più piccola in rispetto, qua non siamo a Monaco di Baviera. Io, quando ero giovane, ho fatto il modello. Ho vissuto un bel…, viaggiavo in tutto il mondo. Sono stato anche due mesi a Monaco, per lavoro. Qui però mi sembra un po’ diversa, forse, siamo ancora qui. Io non l’ho ancora vista la città.
Beh, a questo, rimedierà la Milena, nel farti visitare Wiesbaden. Alle nostre spalle Fabrizio, abbiamo l’emblema del Ristorante che ci sta ospitando, una bellissima mega immagine del Golfo di Napoli che mi ispira a chiederti: cosa ti piace dell’Italia e che cosa trovi di particolare all’estero, dove tu hai girato?
Mah, dell’Italia mi piace la mia città Milano, io sono nato in Sicilia. Mi piace tutta quanta ma ho sempre detto (questo lo dicevo dal 2005 e 2006) che il mio sogno sarebbe stato trasferirmi in America. Purtroppo, nel 2007, sono incominciati i problemi legali. Nel 2011 mi hanno tolto il passaporto e quindi…, siamo nel 2024. Sono passati quattordici anni ma credo nei prossimi. Il mio obbiettivo è trasferirmi tra un annetto negli Stati Uniti, sei mesi l’anno e vorrei diventare iconico anche lì. Credo, penso di potercela fare.
Beh, comunque iconico ci sei in tutti i casi e anche la comunità italiana, ti sta accogliendo abbastanza bene!
Qua, in Italia, in Europa! Si… ma io non voglio esserlo soltanto per la comunità italiana, voglio essere proprio iconico anche all’estero, persone che non sono italiane.
Prima di lasciarti al tuo pubblico, cosa vorresti dire a tutti gli italiani?
A tutti gli italiani in questo momento: di cercare di manifestare le proprie idee nel modo giusto e non di farsi trascinare dalle varie correnti politiche, o ideologie, o quello che attraverso i social media, attraverso la comunicazione. Perché tutto così… ti mettono delle idee in testa che non sono quelle giuste e bisogna lottare assolutamente per i propri diritti. In Italia, la prima cosa che non funziona è la magistratura, che è la cosa più sbagliata che
c’è. La politica, che è la cosa più sbagliata che c’è. Non c’è un sentimento nazionale. Non c’è…, non siamo un Paese unito che crede ai valori. L’abbiamo visto anche nel caso di Chico Forti, cioè, tu non puoi pretendere, sia colpevole o no, non è quello il problema, non puoi lasciare un cittadino italiano trent’anni in un carcere straniero. Perché gli americani vengono qua e fanno quello che vogliono. Dobbiamo incominciare a essere più Paesi e che ognuno deve lottare per i propri diritti, sapendo che lo Stato italiano… non ti aiuta.
Fabrizio Corona, ringraziandoti di cuore a nome della nostra testata TeleVideoItalia.net e per il Corriere d’Italia per cui scrivo, per avere accettato la nostra intervista e per essere stato qui con noi, termino chiedendoti: se tu potresti dire… chi è “Corona”?
…Corona è Corona, punto! Non è spiegabile, sono io…una persona speciale! Dankeschön!
L'evento (che era stato messo in precedenza in discussione da inutili dicerie e bersaglio principale di ingiustificati ed eccessivi stereotipi su social, sulla reale presenza di Fabrizio Corona), grazie alla caparbietà di questa straordinaria donna, Milena Lardizzone, nonché Agente in Germania dell’Icona Fabrizio Corona, ha prodotto ottimi risultati sia nella piena riuscita della Notte Italiana, sia per altri organizzatori che hanno ottenuto (oltre alla foto con il loro mito) un incontro diretto con il suo Agente in Germania Milena Lardizzone, per la stipula di altre date che vedranno impegnato Fabrizio Corona in Germania nel 2024 e 2025.
“Grazie Angela per questa vostra opportunitá, buonasera a tutti i vostri telespettatori e lettori. Ho avuto l'occasione di incontrarti all'evento dei "10 Anni con Voi di Marco Pagano" e finalmente ho la possibilitá di ringraziarti di persona, per avermi fatto alzare e attirato l'attenzione del pubblico, per la mia presenza. Anche quello é statto un bel evento. Premetto che con Fabrizio Corona ci conosciamo da una vita. Ci siamo incontrati per caso in un Ristorante a Napoli e sapendo che vivo in Germania, Fabrizio attaccò bottone dicendomi simpaticamente: quando mi porti in Germania? È così che da lì è nata un’amicizia...” ci dice Milena Lardizzone, nonché ora suo Agente in Germania “…io mi sono trasferita a Napoli per due anni e “Lui” mi ha aiutato molto. Mi ha aperto un po’ delle porte che non sapevo aprire. Da quel momento è nata una promessa e Fabrizio mi disse: Milly, mi prometti che un giorno, quando sarò libero, mi porti in Germania? Ancora adesso, questa parola mi emoziona, perché “Lui” (anche se tutti lo conoscono per come è stato paradossalmente descritto) Fabrizio Corona, se pur è una persona molto controversa, ha un’anima molto gentile, molto buona e ha anche un cuore grande, con chi sa di potersi fidare.
Milena, spesso (per le innumerevoli difficoltà, stress e notte insonnie che comporta la buona riuscita di un evento) il ruolo di organizzare si associa più a un uomo che a una donna. Come e quando è nata questa tua passione?
Fin da piccola sono stata l’organizzatrice della famiglia. Ho intrapreso anche reali studi. Ho studiato Event Management, sono stata anche a New York per un paio di anni e ho notato che davvero questa è una mia passione. Non è una cosa che è nata tanto per arrivare a un certo punto di livello di carriera, perché non fai soldi, tranne che fare Big. Nel 2008, è nata l’idea di fare a Wiesbaden un qualcosa per gli italiani. Una Notte Italiana, che era ovunque sì, ma non appunto a Wiesbaden e a Mainz. Mi resi conto ovviamente che ero una
donna e mi sono detta “ok, opero dietro le quinte e sul terreno, lascio andare avanti gli uomini”. Da quell’anno ho organizzato infinite Notti Italiane e portato inoltre tanti artisti, tra questi maestri come Adriano Pennino che per altro è venuto non come ospite ma per una produzione e di questo sono onorata, poiché ci fu un tempo che facevo da Management a Francesco da Vinci. Poi ancora Sal Da Vinci, Andrea Sannino, Ivan Granatino, Franco Ricciardi, Francesco Da Vinci e tanti altri ancora. Dino, Angela, non per ultimo vi ringrazio di cuore per avere accettato il nostro invito e per essere stati qui questa sera, con la vostra emittente TeleVideoItalia.net e il Corriere d’Italia per cui scrivi, alla Prima di una lunga serie di eventi con Fabrizio Corona. Al pubblico invece dico: date un’occasione e una chance a Fabrizio Corona di farsi conoscere, per quello che è il vero Fabrizio! Grazie a tutti quelli che sono venuti, hanno creduto in noi e reso possibile questa nostra Notte Italiana a Wiesbaden
Circondato da fan e telecamere, l’imprenditore Fabrizio Corona ha mantenuto fede alla promessa fatta, quella di incontrare da vicino il suo pubblico, farsi stringere la mano, regalare selfie ed emozioni a chiunque desiderava incontrarlo e avere il suo momento di gloria, standogli accanto per alcuni minuti. L’evento musicale è stato magistralmente portato avanti da Dj Deerock noto nel panorama delle discoteche nel Baden-Württemberg e con la partecipazione di ARA Dancer Laura Lenghini. Questa serata, segna l’inizio di una serie di date- eventi in suolo tedesco. Un tour che attraverso il suo Agente per la Germania Milena Lardizzone, porterà l’iconico Fabrizio Corona a visitare altrettante città tedesche e a incontrare i suoi fan.
Ho seguito le vicende di Fabrizio Corona ma mi ha dato fastidio vederlo fin troppe volte aggredito mediaticamente.
Al di là del macigno che porta l’iconico Fabrizio Corona, sono onorata di avere avuto la sua attenzione, la sua piena disponibilità di conversare con lui, la sua grande fiducia nel trasmettere e scrivere in piena libertà la sua opinione ed espressione. Del resto, non ha mai nascosto il suo passato. È una persona molto motivata e ha pieno diritto di riprendersi la sua vita e di realizzare i suoi progetti futuri, senza continuare ad essere penalizzato su degli errori fatti nel passato. Del resto… da qualche parte ho letto “Qui sine peccato est vestrum, primus lapidem mittat” ma qualcuno forse, ancora, non ne ha capito il significato! Segui tutte le nostre interviste video anche su televideoitalia.net/intervistelive
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